Superbonus 110%. Lavori a costo zero, è davvero possibile?
Detrazione fiscale o cessione del credito con sconto in fattura?
Un mese esatto al 19 luglio, data in cui il DL Rilancio diventerà Legge, e in queste settimane si stanno già verificando situazioni alquanto anomale: imprese che firmano contratti per i lavori inerenti il Superbonus 110%, prezzi per l’installazione di impianti fotovoltaici raddoppiati rispetto a qualche mese fa ed altre pratiche che rischiano di inquinare questo settore e le grandi opportunità di questi incentivi.
C’è molta confusione sull’argomento e noi di Home Design ci impegniamo da sempre ad educare gli utenti e a semplificare i processi legati al settore edilizio.
In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su un argomento molto importante: è davvero possibile effettuare i lavori a costo zero? Di seguito alcune nostre considerazioni sulle due possibilità per ottenere questo incentivo.
1. Pagamento delle fatture dei lavori eseguiti e recupero del 110% della spesa in 5 anni
Gli interventi di riqualificazione energetica e miglioramento sismico possono essere abbastanza invasivi ed onerosi. Se si sceglie questa prima strada, ossia il pagamento dei lavori realizzati e la successiva detrazione in rate annuali di 5 anni, è necessario avere una buona liquidità iniziale per anticipare la spesa, così come una capienza fiscale importante che permetta di usufruire di tutta la detrazione del 110%.
Ne consegue che questa procedura è molto conveniente solo per chi se lo può permettere e paga molte tasse ogni anno.
La questione è ancora più complessa nel caso di interventi in condomini dove è difficile mettere tutti d’accordo e ognuno ha una differente posizione economica e reddituale (pensionati, disoccupati, etc)
Esempi pratici:
Importo dei lavori 100.000 €
Ecobonus 110% ovvero 110.000 € in 5 anni
Detrazione fiscale di 22.000 €/anno sulle tasse
Ipotizziamo che in questo caso il committente versi 15.000 € di tasse annuali. Riuscirà a detrarre tutti i 15.000 €, i restanti 7.000 € non vengono rimborsati da parte dell’Agenzia delle Entrate, andranno quindi persi.
Vi ricordiamo che prima di tutto è fondamentale richiedere una VALUTAZIONE PREVENTIVA per valutare il costo degli interventi e la presenza dei requisiti indispensabili per accedere al Superbonus 110%.
2. Cessione del Credito con sconto in fattura
Il committente, che sceglie questo secondo scenario, ha la possibilità di cedere il proprio credito di imposta all’impresa che esegue i lavori e/o ad altri fornitori, banche, assicurazioni e società di energia. L’ impresa esecutrice, a sua volta, può cedere il suo credito a terzi e riserva al cliente uno sconto in fattura pari al 100% dei lavori.
Risulta evidente che questa possibilità faccia gola a molti e sia decisamente vantaggiosa in quanto evita un anticipo iniziale delle spese. Condizione determinante per mettere d’accordo tutti in un condominio!
Troppo bello per essere vero! Perché un’impresa dovrebbe accettare il tuo credito e quindi, di fatto, anticipare i costi di manodopera, materiali e quant’altro per poi ricuperarli nei 5 anni successivi?
La vera difficoltà sarà trovare ditte disposte a farlo, soprattutto nello scenario tipico del nostro territorio costituito principalmente da piccole e medie imprese del settore edilizio che non hanno grandi capienze fiscali e non hanno la possibilità di anticipare al privato l’investimento necessario per la ristrutturazione della sua casa.
Ad oggi, a nostro avviso, la possibilità più concreta è quella della cessione del credito a società energetiche, ESCo (Energy Service Company) che diventano a tutti gli effetti imprese finanziatrici a fronte di una commissione in percentuale ipotizzabile e variabile dal 20 al 30%, per il servizio di intermediazione.
Al contrario la cessione del credito a banche, società finanziarie e assicurazioni non sembra ancora fattibile in quanto prima di pronunciarsi sono anch’esse in attesa delle circolari esplicative dell’Agenzia delle Entrate.
Contattaci per richiedere una VALUTAZIONE PREVENTIVA della tua casa e per scoprire il nostro METODO NUOVACASA ZEROSTRESS per la ristrutturazione, la riqualificazione energetica e il miglioramento sismico.
Lavoriamo nei comuni di Castelfidardo, Osimo, Loreto, Recanati, Porto Recanati, Numana, Sirolo, Camerano ed Ancona.
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